La luce è la spiritualità del colore e il colore è l'elemento corporale della luce. Lo spirito è  una "luce in fusione" e il corpo una "luce solidificata".

Lo "stato sottile" dei colori può non essere manifesto alla vista, ma appartenere a un principio più puro d'esistenza e a un'estrema intensità. In questo senso rispetto alla loro natura "immaginifica": l'intelligenza è bianca, lo spirito è giallo, l'anima è verde, la natura è rossa, la materia è cenere, i corpi neri. L'azzurro, tra i colori sottili, appartiene alla tensione corpo/anima (alla base della spiritualità cristiana).

(da Storia dei Colori di Manlio Brusatin - note sul simbolismo dei colori nel pensiero  platonico, idealista, medievale, cristiano e islamico).

 

La luce è la spiritualità del colore e il colore è l'elemento corporale della luce. Lo spirito è  una "luce in fusione" e il corpo una "luce solidificata".

Lo "stato sottile" dei colori può non essere manifesto alla vista, ma appartenere a un principio più puro d'esistenza e a un'estrema intensità. In questo senso rispetto alla loro natura "immaginifica": l'intelligenza è bianca, lo spirito è giallo, l'anima è verde, la natura è rossa, la materia è cenere, i corpi neri. L'azzurro, tra i colori sottili, appartiene alla tensione corpo/anima (alla base della spiritualità cristiana).

(da Storia dei Colori di Manlio Brusatin - note sul simbolismo dei colori nel pensiero  platonico, idealista, medievale, cristiano e islamico).

 

Ai miei maestri, fra gli altri, Manlio Brusatin, Heinz Waibl, Umberto Fenocchio e Franco Bassi.  

A coloro che sono stati per me d'ispirazione: il mio primo editore  Roberto VallardiClare Brass, designer impegnata; Louise Gibb, ceramista e designer; Marco Schillaci regista; Marcello Dolcini, grafico geniale; Tommaso de Angelis pittore e sapienteTitti Santini esploratore musicale; Nava, stampatori; Mark Rothko; Anish Kapoor; Wassily Kandinsky...

A coloro coi quali ho avuto e ho il piacere di collaborare: Paolo Dolfini, Bruno Kleinefeld, Stefano Andreetta, Clare Brass, Vittoria Ceriani e Chiara Arduino, Michele Giulini, Giacomo Carissimi, Edoardo Valle, Mathieu Goradesky, Carlo Venegoni,  Mario Bonelli, Davide Besana, Marco Ferrari, Cisca Parrino, Andrea Ricci, Elena Sisti, Laura Ferrario, Sergio Zama, Karim Azzabi, Caterina Balzani, Fabrizio Gilardoni, Edward Rozzo, Raffaella Colutto, Piero Consoli, Fabio e Isa Polenghi.

Da tutti ho ricevuto e imparato molto. Grazie. 

Ai miei maestri, fra gli altri, Manlio BrusatinHeinz Waibl, Umberto Fenocchio e Franco Bassi.  

A coloro che sono stati per me d'ispirazione: il mio primo editore  Roberto VallardiClare Brass, designer impegnata; Louise Gibb, ceramista e designer; Marco Schillaci regista; Marcello Dolcini, grafico geniale; Tommaso de Angelis pittore e sapienteTitti Santini esploratore musicale; Nava, stampatori; Mark Rothko; Anish Kapoor; Wassily Kandinsky...

A coloro coi quali ho avuto e ho il piacere di collaborare: Paolo Dolfini, Bruno Kleinefeld, Stefano Andreetta, Raffaella Colutto, Clare Brass, Vittoria Ceriani e Chiara Arduino, Michele Giulini, Giacomo Carissimi, Edoardo Valle, Mathieu Goradesky, Carlo Venegoni,  Mario Bonelli, Davide Besana, Marco Ferrari, Cisca Parrino, Andrea Ricci, Elena Sisti, Laura Ferrario, Sergio Zama, Karim Azzabi, Caterina Balzani, Fabrizio Gilardoni, Edward Rozzo, Piero Consoli, Fabio e Isa Polenghi.

Da tutti ho ricevuto e imparato molto. Grazie.